Verso ovest dalle coste della California,
indagando, instancabile, alla ricerca di ciò che ancora non è stato trovato,
Io, un bambino, molto vecchio, sopra le onde, verso la casa della maternità,
la terra delle migrazioni, guardo lontano,
guardo oltre le rive del mio mare occidentale, il cerchio quasi conchiuso;
partendo verso ovest dall’Indostan, dalle valli del Kashmir,
dall’Asia, dal nord, dal Dio, dal saggio e dall’eroe.
dal sud, dalle penisole fiorite e dalle isole delle spezie,
dopo aver a lungo vagato, da allora, tutt’intorno alla terra,
ora mi affaccio di nuovo a casa, gioioso e soddisfatto
(ma dov’è ciò per cui sono partito tanto tempo fa?
e perché non è stato ancora trovato?).
Traduzione di Heiko H. Caimi, con la supervisione di Corrado Aiello.
Poesia scelta da Emilia Mirazchiyska.
Testo originale:
Facing west from California’s shores
Facing west from California’s shores,
Inquiring, tireless, seeking what is yet unfound,
I, a child, very old, over waves, towards the house of maternity,
the land of migrations, look afar,
Look off the shores of my Western sea, the circle almost circled;
For starting westward from Hindustan, from the vales of Kash-
mere,
From Asia, from the north, from the God, the sage, and the
hero,
From the south, from the flowery peninsulas and the spice islands,
Long having wander’d since, round the earth having wander’d,
Now I face home again, very pleas’d and joyous,
(But where is what I started for so long ago?
And why is it yet unfound?)