Accetto i termini e le condizioni del nostro rapporto come indicato dal mio ininterrotto uso di questa interfaccia, progettata con l’architettura indulgente di un casinò del deserto da cui nessuno vuole mai uscire, tanto meno il giocatore sfortunato che vi scava più a fondo per trovare il tesoro di Tutankhamon. Scorrendo il testo per raggiungere la casella di controllo richiesta, dichiaro la mia devozione alla vostra ingegnosa applicazione, che vi permette di seguire i miei spostamenti su tutti i dispositivi. Voi mi tenete d’occhio mentre accedo all’esperienza dell’utente, perdendomi in un pericoloso viaggio attraverso il mondo sotterraneo prima di riemergere alla luce del giorno.
Il nostro rapporto è duraturo come l’antica meraviglia d’Egitto, basato sul nostro reciproco impegno a onorare il linguaggio di questo accordo contrattuale tradotto dai papiri originali. Acconsento alle clausole stabilite da quei documenti accecanti che fornite per lo scaricamento, a prescindere dal fatto che io mi prenda mai il tempo di leggerli. La vita è breve e sicuramente questo può aspettare fino alla mia morte. Mentre è mia responsabilità garantire che la mia identità rimanga criptata, riconosco che la mia privacy possa essere condivisa con alcuni affiliati selezionati, in base alla vostra informativa, che sono invitato a controllare per verificarne gli aggiornamenti.
Se in futuro dovessi pensare di interrompere il nostro sodalizio, mi rendo conto che uscire dal sarcofago del faraone, sepolto nella camera più interna della piramide, potrebbe essere talmente tortuoso da sembrare impossibile e da non valerne la pena. Recito 100 incantesimi, temendo che il mio cuore pieno di vergogna, una volta pesato sulla bilancia, possa ritrattare la mia confessione sbagliata. Piuttosto che contestare le accuse con una voce disincarnata, o cercare una via di fuga nascosta, opto per sopportare la mia esistenza di anima vagante nella terra dei senza vita. Rimango perpetuamente sul punto di emergere alla luce, continuando a rendere omaggio con offerte che confermano il mio impegno ed estendono il mio stato di fedele abbonato.
Pubblicata per gentile concessione dell’autrice.
La poesia nel testo originale, “Dark Pattern”, è stata pubblicata da The Paris Review, Issue 264 – ed è leggibile qui: Harryette Mullen – Dark Pattern
Traduzione di Heiko H. Caimi