“Contro le nostre vite piegate e i sazi avari che le stritolano”
La nazione contro cui Lydie Salvayre lancia la propria invettiva in questo testo breve ma significativo è la Francia, ma potrebbe essere l’Italia: in fondo ci separa solo l’opera incompiuta della TAV.
Un vero e proprio pamphlet che non risparmia niente e nessuno, nemmeno gli scrittori, analizzando tutti gli aspetti principali della nostra cosiddetta civiltà e scagliandovisi contro con inesausto coraggio.
Un libro che scuote l’animo contro l’assuefazione, contro l’acquiescenza che ci rende ciechi e sordi di fronte a una programmatica distruzione civile; ma ci ricorda anche che siamo ancora in tempo a prendere coscienza. E a gridare, in coro con Lydie Salvayre, il nostro resoluto, irriducibile Contro.
Da comprare, citare e diffondere.