Tag: Angela D’Ambra
Tom Phillips – Di passaggio
La prima vista del mosaico a secco che, sotto di noi, si svolge o le parole inconsuete mormorate al bancone di zinco; la pelle che...
Tom Phillips – Portishead
Per l’intera cerimonia del suo secondo sposalizio, tua sorella tenne in mano gigli bianchi. Scelse il Salmo 23 e noi debitamente mormorammo “Il Signore è il...
Tom Phillips – Su nel cielo con Frank
Com’è, Frank O'Hara, che sto pensando a te, nella New York anni ’50, mentre sono a 10.668 metri sull’Europa e il mio orologio segna le...
Michael Rothenberg – Guerra
Può accadere in ogni ora del giorno. Un’ansia lussata inizia nei piedi. Un che di simile alla sinestesia, uno spasmo rosso, percorre l’orologio verso qualcosa d’immaginario che svanisce. Una...
Laurence Hutchman – Lingua Perduta
Questi album di foto abbracciano decenni: tempo di guerra, matrimonio, primi anni in Canada. Dentro me i suoni dell’olandese montano. Leggo una lingua che sapevo...
Tom Phillips – Lingua parentale
Mia madre poteva avere lingua acuminata, gli sciocchi proprio non li reggeva, e aveva nella testa un prontuario di frasi, calore ch’annullava la pinzata. Più ottusa, la...
Amy Woolard – Laura Palmer si laurea
Non mi riesce di amarli se le loro mani non sono tutte lacerate da qualcosa, corde di chitarra, coltelli da cucina e unte bruciature, issando i...
Chandramohan Sathyanathan – Lettera postuma
Sono un primate che dimora nelle selve selvagge del linguaggio. La mia lingua andò persa, irreversibilmente, nella palude dell’inedia, fra le rocce brulle mi celo. Il tuo selfie spande luce...
Rishi Dastidar: Le nazioni sembrano senza tempo, ma sono invenzioni
Rishi Dastidar: “Le nazioni 'sembrano' senza tempo, ma sono invenzioni, invenzioni umane, tanto quanto la macchina a vapore, il microchip, oserei dire, la poesia.” Intervista...
Gwyneth Lewis – Lingua Madre
‘Iniziai a tradurre nel settantatré nel cortile della scuola. Per spasso anzitutto – l’occasionale “cazzo” per il mordente del fumo d’un’altra lingua in fondo alla gola, i...
