Diventiamo adulti
su strade, linee,
su griglie, sul verde,
sugli spazi grigi –
non puoi ingrandire.
Diventiamo più vecchi
con la città come veggente,
decibel la scala
scendendo dall’alba
al crepuscolo crepitante come un motore,
alla notte tintinnante
e luce di ritorno.
Il Chiaroscuro vive
nella speranza misurata.
Diveniamo nonostante
quello che accade, e
siamo qui, ancora qui
divenendo con cura,
e orecchie in ascolto.
Diveniamo nonostante
la distorsione che spera
di confondere i nostri cuori,
e spezzarli.
Diventiamo elettrici.
Esseri accesi e spenti che scorrono
ancora e ancora,
senza fine in questo improvviso
mondo scintillante di interruzioni.