Siamo veramente lieti di partecipare a Inkroci, e siamo onorati che questa edizione speciale dedicata all’Irish Writers’ Centre presenti testi degli scrittori irlandesi che quest’anno compongono l’Italo Irish Literature Exchange (IILE). Più oltre seguirà una breve descrizione del contesto in cui IILE si inserisce. Questa edizione di Inkroci, programmata per uscire in concomitanza con il tour di una settimana che gli scrittori irlandesi svolgeranno in Italia nel mese di giugno, mette in rilievo l’importanza di stabilire connessioni attraverso un reciproco scambio ed è il primo esempio diretto di un risultato raggiunto dall’IILE.
Un enorme ringraziamento va a tutti gli scrittori per i loro contributi; siamo inoltre particolarmente riconoscenti nei confronti di Anna e Michele per averci invitato. Spero che vi piaccia leggere queste storie e queste poesie, e che vi possano dare ampi spunti di riflessione.
Il contesto
Catherine Dunne, scrittrice ed ex membro del Consiglio dell’Irish Writers’ Centre (IWC), ha guidato nel 2011, nella sua posizione di autrice acclamata in Italia, un’iniziativa che ha portato a un’ampia interazione culturale tra l’Irlanda, l’Italia e i loro scrittori. In partnership con ònoma, un’organizzazione di scrittori italiani guidata da Federica Sgaggio (scrittrice e giornalista), è nato l’Italo Irish Literature Exchange.
Scopo dell’Italo Irish Literature Exchange (IILE) era quello di fornire agli scrittori italiani e irlandesi un forum di incontro e connessione reciproci, condividendo e promuovendo le proprie letterature in entrambi i paesi. Organizzato dall’Irish Writers’ Centre e dal suo omologo italiano ònoma, l’IILE permette a scrittori irlandesi e italiani di partecipare a letture, workshop, dibattiti, visite didattiche e altri eventi culturali in entrambi i Paesi.
A oggi ci sono state tre visite sotto l’insegna dell’IILE: due di autori italiani a Dublino (nel 2011 e nel 2012) e una di ritorno di autori irlandesi a Verona (nel 2012), con il sostegno di Culture Ireland e dell’Istituto Italiano di Cultura – Dublino. Il viaggio in Italia del 2014 rappresenta il ritorno della seconda tornata dell’IILE.
Sviluppi attuali
Nell’estate del 2013, sette fra romanzieri, drammaturghi e poeti irlandesi sono stati selezionati entro oltre sessanta candidati dall’Irish Writers’ Centre per rappresentare l’Irlanda. L’itinerario avrà inizio a Roma con un ricevimento di benvenuto e letture presso l’ambasciata irlandese, poi si sposterà nella cittadina di Sant’Agata de’ Goti (Campania) per incontri e scambi con gli scrittori di ònoma sotto l’insegna dell’IILE.
Tra i temi che verranno discussi con gli scrittori italiani dell’IILE e il pubblico ci saranno l’importanza del luogo e dell’identità, la migrazione, il ruolo che gli scrittori e la scrittura hanno nel rispondere alle crisi politiche ed economiche in cui versano l’Italia e l’Irlanda, le sfide e le opportunità di editori e scrittori di entrambi i Paesi nell’era digitale e la creazione di ulteriori legami culturali tra l’Irlanda e l’Italia. La formazione di entrambi i gruppi, quello irlandese e quello italiano, è stata progettata per presentare un mix di scrittori emergenti e affermati in una gamma di generi che comprendano romanzi, racconti, poesie, teatro, sceneggiatura, saggistica e satira politica.
Oltre alle letture presso l’Ambasciata Irlandese a Roma ci saranno nell’arco di tre giorni workshop, letture e tavole rotonde con scrittori italiani. Gli scrittori irlandesi si sposteranno poi a Lugo e a Bologna (Emilia Romagna) per eventi e scambi culturali con i membri della società letteraria in Emilia Romagna; a Bologna speriamo di incontrare dei traduttori italiani. Auspichiamo che la copertura della visita da parte della stampa e delle emittenti possa aumentare significativamente il profilo degli scrittori irlandesi contemporanei e della scrittura in Italia. Il nostro gruppo comprende: Mia Gallagher, Sean Hardie, Afric McGlinchey, Liz McManus, Noel Monahan, Nuala Ní Chonchúir e William Wall.
Il finanziamento di questa tappa dell’IILE è stato gentilmente sostenuto da Culture Ireland, The Irish Copyright Licensing Agency e da molte generose donazioni di amici e sostenitori di questa iniziativa.
Pubblicazioni
Una parte dell’ambizione di questo progetto è che l’IILE non consista solo in viaggi e incontri nei reciproci Paesi, ma che il lavoro creativo degli scrittori partecipanti si rivolga a un pubblico più vasto, su piattaforme diverse. Tenendo conto di ciò, abbiamo preso contatto con alcuni editori e stiamo portando avanti due distinti progetti di pubblicazioni a stampa. Consideriamo questa fase delle pubblicazioni dell’IILE un significativo avanzamento dell’idea originale; le pubblicazioni, infatti, offrono a questa iniziativa e agli autori una possibilità permanente di introdurre nuovo pubblico internazionale.
La prima pubblicazione è un’antologia sul tema dello Spostamento, un tema su cui gli autori hanno concordato di lavorare per la tappa del 2014 dell’IILE. Grazie a Catherine Dunne, co-creatrice dello scambio, il suo editore italiano Ugo Guanda editore sta pubblicando una versione italiana in forma di libro delle nuove opere dei partecipanti irlandesi e italiani. La data di pubblicazione è stata fissata per marzo 2015 e Catherine Dunne ne scriverà l’introduzione.
Mentre la pubblicazione con Guanda era in fase di discussione, uno dei nostri autori IILE si è avvicinato a New Island Books (un importante editore irlandese indipendente) con l’obiettivo di proporre una pubblicazione simile in lingua inglese. L’idea è stata accolta positivamente, e New Island Books ha deciso di produrre una pubblicazione speculare in inglese che lancerà nel maggio 2015.
Consideriamo queste due pubblicazioni molto importanti nello sviluppo dell’IILE. Esse rappresentano una documentazione attuale e permanente del lavoro creativo degli scrittori dell’IILE, e danno la possibilità di invitare nuovi lettori, scrittori e promotori a sperimentare il meglio della scrittura e della poesia contemporanea in Irlanda, Italia, e oltre.
Valerie Bistany
Direttore
Irish Writers’ Centre
7 maggio 2014
© dell’Autore
Traduzione di Anna Anzani