Tom Phillips
Tom Phillips è nato nel Buckinghamshire nel 1964. È scrittore freelance e docente ospite presso varie università britanniche e balcaniche. Vive a Bristol, Regno Unito, dal 1986, ma dal 2000 ha spesso viaggiato nella...
Barbara Ungar – Caro Bill
Non è una forza non essere ancora morti? dicevi ridacchiando. È una forza anche l’esser morti? Fortuna, la chiamava Whitman. Quando avevi la mia età eri già morto da cinque anni. Impensabile. Sei sempre un passo avanti, padre-fratello, con le tristi ammaccature di...
Barbara Ungar – Venere allo specchio
Ispirata da Tiziano L’amore s’aspetta che la propria radianza duri in eterno. Il corpo ampio e soffice la pancia e le braccia flaccide che oggi nessuna donna vorrebbe avere ...
Barbara Ungar – Après Moi
Mangino bufere Mangino fuoco Mangino droni Mangino bugie Mangino dispositivi bump-stock Mangino carbone Mangino proiettili Mangino muro Mangino tacchi a spillo Mangino la stampa bugiarda Mangino dichiarazioni dei redditi Mangino l’ultima Jaguar Mangino antidolorifici oppiacei Mangino fazzoletti di carta Mangino melme petrolchimiche Mangino l’ululato delle madri Mangino ceneri Mangino muffa Mangino ricaduta...
Barbara Ungar – Ars poetica
Amo pettinare una poesia come fanno le bimbe coi capelli delle loro bambole cantando come spazzolavo e intrecciavo la chioma e strigliavo la coda per ogni centimetro del pony che possedevo solo a parole e cavalcavo nuda per la città (da Save Our Ship, Ashland Poetry...
Barbara Ungar – Chiamatemi Medusa
Anni fa, quando portavo l’apparecchio per i denti con la maschera facciale, mi tiravo fuori i capelli da quella specie di cuffia per non schiacciare i riccioli. Ecco perché mi appiopparono quel soprannome. Rispondevo solo con uno sguardo...
Barbara Ungar
Il quinto libro di Barbara Ungar, Save Our Ship, vincitore del Richard Snyder Memorial Prize della Ashland Poetry Press, è stato nominato Miglior libro della Kirkus Reviews del 2019 e ha vinto un premio...
Jón Kalman Stefánsson – Luce d’estate ed è subito notte
«A volte nei posti piccoli la vita diventa più grande». Così si legge sulla quarta di copertina di Luce d’estate ed è subito notte di Jón Kalman Stefánsson. Questa breve frase riassume alla perfezione...
Irene Fabbri Corsarini – Mentre il popolo tace
Mentre il popolo tace, nelle dimore il suo panico cuce, mentre la morte dal suo sguardo truce tutto ’l volgo a nascondersi induce, la natura continua il suo corso, rivendica ‘l suo imperio sul mondo. La pietra ancor giace sul...
Valentina Meloni – Come fosse un autunno infinito
Come fosse un autunno infinito in silenzio una ad una se ne vanno e sul ramo già si affacciano gemme pollini ariosi si librano in volo ma le foglie invisibili di marzo in respiri sospesi ‒ senza tempo ‒ rendono...