Ispirata da Tiziano
L’amore s’aspetta che la propria radianza duri
in eterno.
Il corpo ampio e soffice
la pancia e le braccia flaccide
che oggi nessuna donna vorrebbe avere
mentre il viso…
bellissimo da supermodella
incorniciato
da riccioli dorati intrecciati con perle…
si guarda oltre la spalla.
Dietro di lei
un cherubino s’appresta a sbatterle in testa
una ghirlanda.
Accanto a lei
un altro cherubino robusto sorregge per lei
il pesante specchio.
Tra di loro
la fetta
verticale di lei
catturata dallo specchio
non corrisponde…
un occhio scuro ed enorme
da cavallo
imbizzarrito
con la carne sotto che cede
Lei vede
quello che ogni donna
in uno specchio vede
il peggio di sé
La vecchia
che le viene incontro
un folletto vorace
La pesante cornice di legno
Chiude
il coperchio della bara.
Da Save Our Ship (Ashland Poetry Press, 2019)
Versione italiana di Riccardo Duranti
Riccardo Duranti ha insegnato a lungo Letteratura Inglese e Traduzione Letteraria presso La Sapienza.
Ha ricevuto il premio nazionale per la traduzione nel 1996 e il premio Catullo nel 2014.
Ha tradotto l’opera omnia di Raymond Carver e autori come John Berger, Philip K. Dick, Cormac McCarthy, Michael Ondaatje, Nathanael West, Richard Brautigan, Caryl Churchill, Elizabeth Bishop, Henry David Thoreau, Edward Bond e Kate Tempest.
Tra i suoi libri di poesia: Bivio di voce (Empirìa, 1987), The Archer’s Paradox (The Many Press, 1993), L’affettuosa fantasia (Aracne, 1998), Made in Mompeo, haiku e immagini (con Rino Bianchi, Corbu, 2007) e Meditamondo (Coazinzola Press, 2013). Nel 2015 è uscito il suo primo libro di racconti: L’orsacchiotto Carver e altri segreti (Ianieri).
Vive sui Monti Sabini dove gestisce un uliveto.