Contro la deriva delle istituzioni
Valerio Romitelli riprende il discorso iniziato con L’odio per i partigiani (Cronopio, 2007) e propone una documentatissima antropologia delle bande partigiane. Secondo l’autore, la loro esperienza di autogoverno e di educazione politica, il più delle volte autonoma dai partiti, costituiscono un laboratorio sperimentale da cui potremmo prendere esempio per ripensare un futuro al di fuori dei partiti. Un saggio attualissimo che analizza le derive della democrazia, immaginando una politica capace di ridurre le ingiustizie sociali attraverso un’azione concreta sui territori.
Puoi trovare altre recensioni dei libri di Valerio Romitelli qui:
Valerio Romitelli – L’amore della politica
Valerio Romitelli – L’odio per i partigiani
AAVV – La democrazia in Italia