Tag: Silvia Accorrà
Virginia Woolf – La stazione balneare
Come tutte le città di mare, era pervasa dall'odore di pesce. I negozi di giocattoli erano pieni di conchiglie, lucide, dure eppure fragili. Anche...
Howard Phillips Lovecraft – L’estraneo
Quella notte il Barone sognò di molte disgrazie; E tutti i suoi ospiti guerrieri, con ombra e forma Di strega, e demone, e grosso verme da...
Sarah Clancy – La mattina della luna del cacciatore, resto a...
La luce sbircia maliziosa questa sgargiante mattina d’autunno e atterra sugli alberi fuori dalla mia finestra con le loro foglie quasi cadute, e i richiami del puledro...
Sarah Clancy – Commemorazione
È un giorno tranquillo e diventa sempre più calmo Non c’è nemmeno un gabbiano isolato a starnazzare o una mosca ronzante che io possa sommariamente eliminare e...
Sarah Clancy – Il prendersi cura per principianti
Prendetevi cura del mite Prendetevi cura dei latifondisti Prendetevi cura delle Guardie Prendetevi cura dei banchieri Prendetevi cura delle vergini poi cavalcatele e prendetevi cura delle loro sorelle, Prendetevi cura...
Oscar Wilde – L’usignolo e la rosa
«Ha detto che avrebbe ballato con me, se le avessi portato le sue rose rosse», gemeva il giovane studente; «Ma in tutto il mio...
Lord Dunsany – Il campo
Se si è vista la sfioritura in primavera a Londra, e l'estate apparire e maturare e sfiorire come accade rapidamente in città e si...
La pietra – Scrittura politica e sociale dall’Irlanda: Sarah Clancy
Questa rubrica si chiama La Pietra in omaggio a una poesia scritta cento anni fa da W.B. Yeats. La poesia si intitola Pasqua 1916, e...
William Wall – iii La marcia, Milano
Si sale fino alla nebbia dove la pianura della Lombardia non è piana stanno parlando di nevischio suona come la fine di tutto l'orologio della stazione è ossessionato da Benito Mussolini l’epoca è...