Tag: Silvia Accorrà
Lord Dunsany – Il campo
Se si è vista la sfioritura in primavera a Londra, e l'estate apparire e maturare e sfiorire come accade rapidamente in città e si...
La pietra – Scrittura politica e sociale dall’Irlanda: Sarah Clancy
Questa rubrica si chiama La Pietra in omaggio a una poesia scritta cento anni fa da W.B. Yeats. La poesia si intitola Pasqua 1916, e...
William Wall – iii La marcia, Milano
Si sale fino alla nebbia dove la pianura della Lombardia non è piana stanno parlando di nevischio suona come la fine di tutto l'orologio della stazione è ossessionato da Benito Mussolini l’epoca è...
Silvia Accorrà – Mongolia
«Perché quando diciamo troppe a, e, oppure o nella stessa frase stiamo chiaramente parlando di una femmina. Oppure, se combiniamo le o con le...
Dylan Thomas – Dovessero brillare le lanterne
Dovessero brillare le lanterne, il volto santo, Colto in un ottagono di inedita luce, Appassirebbe, e qualsiasi ragazzo innamorato Guarda due volte prima di cadere in disgrazia. I...
Mary O’Donnell – Lo spazio fra Louis e me
Introduzione Poetessa, scrittrice di racconti e romanziera con molti libri e raccolte all’attivo, Mary O'Donnell è nell’invidiabile posizione di ricevere il rispetto e l'ammirazione della...
Angela Carr – Tre poesie
Introduzione alle poesie di Angela Carr Ho visto per la prima volta Angela Carr recitare alcune delle sue poesie ad un lancio della rivista Stinging...
Lord Dunsany – Perché il lattaio rabbrividisce quando avverte l’alba
Nella Sala della Antica Società dei Lattai, intorno al grande camino in fondo, dove ardono i ceppi in inverno e dove vengono radunati tutti...