Stefano Tevini – Catena alimentare

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Il romanzo “Catena alimentare” di Stefano Tevini è una distopia che ci mostra un futuro in cui la gente è valutata solo per ciò che produce e i reality show finiscono spesso con l’uccisione dei partecipanti. Il libro è strutturato in episodi, come se fosse una serie televisiva, e il protagonista, Gootchi, lavora in un ufficio alle dipendenze di Renò, un borioso che spesso lo umilia di fronte alla bella Amy. In cerca di aiuto, Gootchi si rivolge a Gooroo, che lo aiuterà ad “alzare la testa”. Da qui comincia il suo viaggio attraverso un mondo di sangue, violenza e pessimismo cosmico che lo porterà al riscatto personale, che però, nella società dello spettacolo, ha un prezzo molto alto da pagare.

Il mondo descritto da Tevini è estremamente violento e crudele, ma ogni scena di violenza ha un ruolo importante nella storia e nella trasformazione di Gootchi. L’autore utilizza nomi derivati da marche famose per i personaggi, il che aggiunge una nota di ironia e verosimiglianza.
Nonostante la struttura a episodi possa risultare insolita, il libro risulta molto scorrevole e ben scritto. L’autore riesce a creare un mondo distopico credibile e interessante, che risulta spaventosamente realistico, soprattutto perché diretta (de)generazione del nostro presente.

Un horror distopico non adatto ai deboli di stomaco, ma talmente ben scritto, interessante e avvincente da poter essere letto anche da chi non ama il genere. Solido e ben costruito, ci invita a riflettere sulla società in cui viviamo e sui valori che le attribuiamo.

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Heiko H. Caimi, classe 1968, è scrittore, sceneggiatore, poeta e docente di scrittura narrativa. Ha collaborato come autore con gli editori Mondadori, Tranchida, Abrigliasciolta e altri. Ha insegnato presso la libreria Egea dell’Università Bocconi di Milano e diverse altre scuole, biblioteche e associazioni in Italia e in Svizzera. Dal 2013 è direttore editoriale della rivista di letterature Inkroci. È tra i fondatori e gli organizzatori della rassegna letteraria itinerante Libri in Movimento. ha collaborato con il notiziario "InPrimis" tenendo la rubrica "Pagine in un minuto" e con il blog della scrittrice Barbara Garlaschelli "Sdiario". Ha pubblicato il romanzo "I predestinati" (Prospero, 2019) e ha curato le antologie di racconti "Oltre il confine. Storie di migrazione" (Prospero, 2019), "Anch'io. Storie di donne al limite" (Prospero, 2021) e "Ci sedemmo dalla parte del torto" (Prospero, 2022, insieme a Viviana E. Gabrini). Svariati suoi racconti sono presenti in antologie, riviste e nel web.

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