Andrea Staid – I senza Stato

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Cambiare si può

In questo breve ma illuminante saggio, l’antropologo Andrea Staid analizza il potere e il lavoro dal punto di vista delle società primitive, portandoci a una scoperta fondamentale: la cosiddetta democrazia della maggior parte degli Stati occidentali, basata in realtà sul dominio dell’uomo sull’uomo, non è affatto la forma più evoluta di governo. Molte società arcaiche, contrariamente a quanto sostenuto dall’ideologia capitalista, non erano affatto povere e vivevano in armonia, avendo capi che comandavano solo per l’onore che ciò comportava. La schiavitù del lavoro ci è stata imposta, nei secoli, per creare un surplus, a scapito di un comune senso di solidarietà. Ma, come è stato già sperimentato, redistribuire il potere a tutti i componenti della comunità è possibile, realizzando una società realmente egualitaria e smettendo di lavorare per produrre surplus. In effetti, “la struttura sociale è una ‘scelta’ e la diversità un valore”. Lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo è soltanto una delle tante scelte possibili.

Un libro fondamentale che ci costringe a riflettere e che cerca di suggerire come riprenderci la piena dignità umana.

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Heiko H. Caimi, classe 1968, è scrittore, sceneggiatore, poeta e docente di scrittura narrativa. Ha collaborato come autore con gli editori Mondadori, Tranchida, Abrigliasciolta e altri. Ha insegnato presso la libreria Egea dell’Università Bocconi di Milano e diverse altre scuole, biblioteche e associazioni in Italia e in Svizzera. Dal 2013 è direttore editoriale della rivista di letterature Inkroci. È tra i fondatori e gli organizzatori della rassegna letteraria itinerante Libri in Movimento. ha collaborato con il notiziario "InPrimis" tenendo la rubrica "Pagine in un minuto" e con il blog della scrittrice Barbara Garlaschelli "Sdiario". Ha pubblicato il romanzo "I predestinati" (Prospero, 2019) e ha curato le antologie di racconti "Oltre il confine. Storie di migrazione" (Prospero, 2019), "Anch'io. Storie di donne al limite" (Prospero, 2021), "Ci sedemmo dalla parte del torto" (con Viviana E. Gabrini, Prospero, 2022), "Niente per cui uccidere" (con Viviana E. Gabrini, Calibano, 2024) e "Trasformazioni. Storie dal pianeta che cambia (con Giovanni Peli, Calibano, 2025). Svariati suoi racconti sono presenti in antologie, riviste e nel web.