Il nostro inquieto presente, l’inquietante futuro
Agghiacciate analisi del nostro presente e di ciò che ci si prepara, fortemente anticipatore (lo scritto è del 2002) di molte delle conseguenze dell’11 settembre e della crisi economica americana che in seguito abbiamo vissuto sulla nostra pelle (e non abbiamo ancora finito di subire). Un testo agile, che sa venire subito al punto e costringe a confrontarsi con le bugie che accettiamo come vere per non dover affrontare una realtà complessa ed estremamente inquietante. Rendendoci complici della nostra stessa rovina.