Il dottor Athos Fadigati, stimato otorinolaringoiatra dell’ospedale di Ferrara e ben inserito nel tessuto sociale della città, conduce una vita persino invidiabile, almeno fino a quando si sparge la voce della sua presunta omosessualità.
Giorgio Bassani affronta un tema spinoso con estrema delicatezza e ci racconta una storia di solitudine e isolamento in una città che è teatro della vicenda e “personaggio” caratterizzato dal pregiudizio e dal tagliente pettegolezzo.
Con la sua prosa articolata, al tempo stesso ficcante e misurata, ci porta dritti al cuore del problema: la diversità non sta tanto in chi la porta addosso, ma negli occhi di chi la guarda.