Il delitto di esistere
In un giardino di Karaj, meta e ventre visionario e poetico di una Grande Madre, s’intrecciano e convergono le vite di cinque donne iraniane, alla ricerca e alla conquista del proprio diritto di esistere e di pensare.
Con pennellate di acquarello e una narrazione in bilico tra realtà e magia, la Parsipur ci regala uno spaccato vero e intenso sulla società maschilista iraniana e sulla condizione femminile. Da leggere.
Dal film è stato tratto anche un intenso film, diretto da Shirin Neshat nel 2009 (ndR).