Preziosa gemma dall’etica risplendente
C’è una piccola fatica da compiere, per godere appieno di questa preziosa gemma della produzione letteraria: saper andare oltre lo stereotipato preconcetto verso la letteratura di genere. Fatto il passo non rimane che lasciarsi trasportare dalle spirali tessute dagli Eterni, gli unici in grado di manipolare il passato e il futuro, viaggiando avanti e indietro nel tempo. Il tecnico Harlan, sfruttando l’effetto farfalla, è incaricato di eliminare tutte le imperfezioni del passato che possano causare guerre, sofferenze e tragedie. La vicenda si snoda, in un susseguirsi di colpi di scena, fino a portare il protagonista a scegliere fra il bene dell’umanità e le emozioni del proprio cuore. Lo fa suscitandoci numerose domande: quesiti verso i quali Asimov ci conduce con logica ferrea e risposte precise.
Una grande riflessione sullo spazio e sul tempo, un’indagine sull’eternità e sul suo significato profondo: un cammino attraverso i paradossi temporali, meditando sull’etica che il genere umano deve darsi per sopravvivere con dignità.
Questo romanzo del 1955 è un ultrasessantenne che sgambetta e sgomita come un sedicenne. Capolavoro di stile e creatività.