Hard boiled fra i vicoli di Marsiglia
Un poliziotto con la vocazione di assistente sociale vuol fare luce sulla morte di due vecchi amici d’infanzia, membri della malavita marsigliese: è il punto d’avvio di un noir che, pur peccando per scarsa linearità, mette in scena una Marsiglia violenta e suggestiva, popolata da immigrati, prostitute e malviventi divisi da un’eterna lotta fra poveri, in cui le forze dell’ordine, quando non corrotte, si scontrano con la criminalità dilagante in una guerra desolatamente impari.
Romanzo ambizioso, ma penalizzato da una trama farraginosa e personaggi troppo vicini a cliché per essere vivi. Il miglior pregio è la narrazione della città di Marsiglia, vera protagonista del libro. Sopravvalutato.