Shusaku Endo – Il samurai

0
168

Rokuemon Hasekura, samurai di provincia schiacciato dai debiti e da tempo caduto in disgrazia, è inviato in missione diplomatica in Messico sotto la guida dell’ambizioso padre Velasco, ignaro di essere una semplice pedina in uno scontro politico tra lo Shogun e la Chiesa: durante il lungo viaggio che li porterà prima in America e poi addirittura a Roma, tanto il samurai quanto il fervente francescano avranno modo di intraprendere un lungo percorso interiore che li porterà a maturare spiritualmente e che avrà conseguenze decisive.

Toccante e profondo racconto di un percorso di fede e dubbio, Il samurai si presenta come un romanzo storico in cui ogni fatto è documentato con precisione, ma è anche altro: una parabola che illustra quanto infinite e imperscrutabili possano essere le vie che avvicinano l’uomo al messaggio di Cristo, anche quando l’uomo sembra il destinatario meno probabile del messaggio di salvezza. Rokuemon Hasekura, infatti, povero samurai di campagna, continua a chiedersi che cosa abbia a che fare con quel Gesù raffigurato sui crocifissi, morto ignominiosamente in una terra lontana e in tempi altrettanto remoti e al quale si avvicina per convenienza ma che lentamente inizia a pregare perché si identifica nel suo essere povero, umiliato, sconfitto, ultimo tra gli ultimi eppure non rassegnato e nobile nella sua sconfitta, proprio secondo l’etica giapponese che il samurai non ha dimenticato.

Perfetto contraltare della tormentata figura del samurai è padre Velasco, religioso dalla fede indomita e piena di ardore ma dall’animo inquieto, mosso da una grande ambizione, che lo porta a sognare di diventare il vescovo dei giapponesi: nell’incontro tra questi due personaggi Shusaku Endo racconta l’incontro tra due mentalità e due mondi distanti come l’Oriente e l’Occidente, che trovano punti di contatto in una spiritualità avvertita come anelito primario, come risposta universale alle domande che da sempre hanno caratterizzato la storia dell’umanità alla ricerca di significati che vadano oltre la realtà dei fenomeni.
Il samurai non è però una dissertazione religiosa: la prosa è condotta secondo i canoni dei grandi romanzi d’avventura e la lettura scorre agevole e dinamica, appassionando e avvincendo.

Lettura consigliata agli appassionati di romanzi storici dal piglio avventuroso ma ancora di più a chi avverte il fascino della ricerca spirituale.

SHARE
Articolo precedenteRishi Dastidar – protective spaces
Articolo successivoRampart
Valentina Leoni è musicista e storica dell'arte, ha scritto e scrive recensioni e articoli riguardanti libri e fumetti per diversi siti. Attenta conoscitrice della cultura giapponese, ha fatto parte del comitato scientifico della mostra Dai Samurai a Mazinga Z (Casa dei Carraresi, Treviso ottobre 2014) ed è da anni collaboratrice di Radio Animati per la quale ha curato di recente la trasmissione Yatta: Luoghi Non Comuni sull'Animazione Giapponese.

Lascia un commento

Scrivi un commento
Per favore inserisci qui il tuo nome

inserisci CAPTCHA *