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Philip Zimbardo – L’effetto Lucifero

Lo psicologo Philip Zimbardo esplora uno dei lati più oscuri della natura umana: come persone ordinarie possano trasformarsi, in determinate circostanze, in agenti del male. Zimbardo, famoso per l’esperimento carcerario di Stanford del 1971[1], mette a nudo le dinamiche di potere, autorità e conformismo che portano individui apparentemente normali a compiere atti terribili.
Il saggio si muove tra l’analisi di casi reali, come le torture di Abu Ghraib, e riflessioni profonde su cosa significhi essere “cattivi”. La tesi centrale è che il male non nasce da anomalie individuali, ma da un ambiente sociale tossico che piega le persone a ruoli e comportamenti distruttivi. Zimbardo ci invita a riflettere sull’importanza delle circostanze e dei contesti, senza sminuire la responsabilità individuale.
Un’opera inquietante ma fondamentale per comprendere il potenziale oscuro insito in ciascuno di noi.


[1] Uno studio psicologico progettato per esplorare il comportamento umano in contesti di potere e prigionia. L’idea di base era osservare come persone comuni si comportassero quando assegnate a ruoli di potere (guardie) o di sottomissione (prigionieri) in un ambiente carcerario simulato. L’esperimento dimostrò quanto velocemente le persone potessero trasformarsi in carnefici o vittime a seconda del ruolo sociale loro assegnato e dell’ambiente in cui erano inserite. Zimbardo concluse che il comportamento umano può essere fortemente influenzato dalle circostanze e dalle dinamiche di potere, dimostrando come anche individui “normali” possano compiere atti disumani in situazioni oppressive.
Giordano Meraviglia: Giordano Meraviglia, milanese con una lunga carriera nell’editoria, vive di parole e storie da tempo immemorabile. Appassionato di musica, cinema e narrativa, coltiva un interesse speciale per le trame che sorprendono e le melodie che emozionano. La sua penna trova spazio in recensioni e segnalazioni, con cui condivide il suo sguardo sulla realtà e la sua passione inesauribile per il mondo della cultura.
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