Gwyneth Lewis è parlante bilingue (gallese e inglese); dopo il riconoscimento quale poetessa in lingua inglese, al tempo dei sui studi oxoniensi, nei primi anni ottanta, ha pubblicato un’antologia, Sonedau Redsa a Cherddi Eraill (1990) anteriore alla pubblicazione di Parables & Faxes (Bloodaxe Books, 1995) raccolta che segna il suo debutto in lingua inglese. La sua prima sequenza poetica, “Welsh Espionage” è significativa perché vi si sostiene l’idea della Welshness come valore da introdurre di soppiatto, fra le righe della cultura inglese dominante, andando oltre le molte stanze formali; un’idea ispirata dalle prime poesie spy-in-the-northern-landscape di Auden.
Gwyneth Lewis è stata nominata Poeta Nazionale del Galles nel 2005, prima autrice insignita del titolo di poeta laureato. Ha pubblicato sei libri di poesia in gallese e in inglese, seguiti da Chaotic Angels (Bloodaxe Books, 2005) che raccoglie i testi di tre raccolte inglesi precedenti: Parables & Fakes (1995), Zero Gravity (1998) e Keeping Mum (2003). La sua epica moderna A Hospital Odyssey (Bloodaxe, 2010) e il successivo Sparrow Tree (2011) sono pubblicati separatamente.
Il suo primo libro non-fiction, Sunbathing in the Rain: A Cheerful Book on Depression (Flamingo, 2002) figurava nella rosa dei finalisti per il Mind Book of the Year. Il secondo, Two in a Boat: A Martial Voyage (Fourth Estate, 2005), racconta un viaggio fatto con il marito, su una piccola imbarcazione, da Cardiff fino al Nord Africa.
Ha studiato al Girton College di Cambridge, e ha conseguito un dottorato di ricerca in inglese a Oxford con una tesi sui falsi letterari nel 18° secolo. Dopo aver lavorato molti anni come produttore di documentari e direttrice della BBC gallese, è diventata scrittrice freelance. È membro della Royal Society of Literature, della Welsh Academi e della NESTA. Vive a Cardiff.