Fabio Paleari, investigatore abituato a rovistare nel fango, accetta da un noto criminale l’incarico di ritrovare la figlia rapita, ma una prostituta che aveva riportato al suo protettore viene stuprata e torturata: due indagini parallele che lo costringono a fare i conti con se stesso e con la propria morale.
Un bel romanzo hard boiled da leggere quando Milano si tinge di grigio intenso, s’ammanta di nebbia fredda e irrespirabile. La Milano nera che un po’ è Gangland, è mille altre città del nero. Di certo quella del protagonista Fabio Paleari, con quel suo modo brusco di affrontare la realtà, con quel cinismo che maschera un animo da cavaliere oscuro. Due casi che mettono in conflitto la sua coscienza, due casi che diventano una discesa all’inferno in una Milano che si è già bevuta tutto, salvo il sangue delle sue vittime. L’ho apprezzato e lo consiglio a tutti.