X

China Miéville – La città & la città

Esiste una città che occupa lo spazio di un’altra città: Ul Qoma e Besźel sono divise da un confine dimensionale ma sono, di fatto, la stessa città. Eppure non potrebbero essere più diverse: moderna, culturalmente all’avanguardia e sfacciatamente capitalista Ul Qoma, tecnologicamente arretrata, tradizionale e molto più controllata politicamente Besźel. Gli abitanti di entrambe sanno dell’esistenza gli uni degli altri ma sono abituati a “disvedere”, a distogliere lo sguardo per ignorare l’esistenza dei punti dove le due dimensioni si intersecano.
In questa situazione, l’ispettore Borlù di Besźel deve indagare sull’omicidio di un’archeologa: l’indagine non solo coinvolge anche la polizia di Ul Qoma, ma ha a che fare con una leggendaria terza città, ritenuta un mito del folklore locale.

La città & la città è un romanzo notevole per la storia, davvero intrigante e originale, e per la capacità dello scrittore di creare un mondo così particolare, nel quale si ritrovano efficaci ambientazioni ispirate all’Est europeo degli anni Ottanta: l’attenzione di China Miéville nel descrivere i processi politici, economici e sociali che muovono entrambe le città è precisa e profonda, al punto che ci si dimentica presto di essere in un romanzo e si ha l’impressione di leggere un saggio.
Meno efficace, però, risulta lo stile dell’autore quando vira verso il poliziesco, finendo per imbastire un racconto stanco e privo di vero mordente, che punta verso un finale prevedibile e non soddisfacente.
Peccato, perché l’impressione finale è quella di un’idea grandiosa non sfruttata pienamente, persa nell’infinità di dettagli che l’autore aggiunge per dare credibilità all’ambientazione, ma che gli fa perdere il quadro generale della trama.

La traduzione italiana è piuttosto scialba, con termini inventati di sana pianta come “intersezionata” al posto dell’italiano intersecata, ripetuto più volte in maniera decisamente irritante.

Valentina Leoni: Valentina Leoni è musicista e storica dell'arte, ha scritto e scrive recensioni e articoli riguardanti libri e fumetti per diversi siti. Attenta conoscitrice della cultura giapponese, ha fatto parte del comitato scientifico della mostra Dai Samurai a Mazinga Z (Casa dei Carraresi, Treviso ottobre 2014) ed è da anni collaboratrice di Radio Animati per la quale ha curato di recente la trasmissione Yatta: Luoghi Non Comuni sull'Animazione Giapponese.
Related Post