Vittorio Curtoni – Bianco su nero

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Come si può morire

Bianco su nero presenta nove racconti di un grande maestro della fantascienza italiana preceduti da una magistrale introduzione di Valerio Evangelisti. Un’antologia diseguale, con lampi di genio e roboanti fesserie. Ma, per fortuna, prevalgono i primi. Se l’inserimento in questa antologia di La gaia bomba (1982) e di Io mordo per primo (2007) si potevano decisamente evitare, e Incidente sessuale (197..-2011) non è nient’altro che un divertissement fine a se stesso, L’uomo, l’ombrello e altre cose (1967) e Ti vedo (1999) sono autentici pezzi di bravura, e i tre racconti più recenti (Non è che io non mi capisca, 2008, Procedura empatica, 2010, e Bianco su nero (2011) sono piccoli capolavori memorabili, e valgono assolutamente l’acquisto dell’intera raccolta.

Vittorio Curtoni non è mai banale, e sa scrivere storie che, a cavallo tra fantascienza e attualità, lasciano il segno. Anche lo stile dello scrittore piacentino sa incidere, ed è un ottimo alleato dei contenuti, che non mancano mai.
Il racconto che dà titolo all’antologia, testamento filosofico e spirituale dell’autore – che ci ha lasciati pochi mesi dopo la sua stesura – fa scendere non pochi brividi lungo la schiena, ricordandoci non che tutti dobbiamo morire, ma come si può morire.
La fantascienza e il fantastico sono anche questo, quando sono nelle mani di uno scrittore che fa della lucidità e della viva intelligenza strumenti del proprio mestiere.
Indimenticabile.

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Heiko H. Caimi, classe 1968, è scrittore, sceneggiatore, poeta e docente di scrittura narrativa. Ha collaborato come autore con gli editori Mondadori, Tranchida, Abrigliasciolta e altri. Ha insegnato presso la libreria Egea dell’Università Bocconi di Milano e diverse altre scuole, biblioteche e associazioni in Italia e in Svizzera. Dal 2013 è direttore editoriale della rivista di letterature Inkroci. È tra i fondatori e gli organizzatori della rassegna letteraria itinerante Libri in Movimento. ha collaborato con il notiziario "InPrimis" tenendo la rubrica "Pagine in un minuto" e con il blog della scrittrice Barbara Garlaschelli "Sdiario". Ha pubblicato il romanzo "I predestinati" (Prospero, 2019) e ha curato le antologie di racconti "Oltre il confine. Storie di migrazione" (Prospero, 2019), "Anch'io. Storie di donne al limite" (Prospero, 2021) e "Ci sedemmo dalla parte del torto" (Prospero, 2022, insieme a Viviana E. Gabrini). Svariati suoi racconti sono presenti in antologie, riviste e nel web.

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