Una lettura da ombrellone
La banale indagine su un cane maltrattato sfocia per Marcello Mastrantonio, funzionario della Squadra Mobile in perenne conflitto con i capi, in un’inchiesta nella quale i combattimenti tra cani, un gioco erotico finito male e lo sgozzamento di una giovane sieropositiva convogliano su un’unica pista.
Gialletto avvincente e ben costruito, con uno sguardo amaro ma mai fino in fondo e con un protagonista che sembra ricalcato sul Sarti Antonio di Loriano Macchiavelli, in tono minore. Niente di nuovo sotto il sole, ma una lettura godibile e migliore di tanti best-seller. Con il pregio di non avere pretese.