Mickey Spillane e Max Allan Collins – La legge di Mike Hammer

0
1014

Mickey Spillane scriveva solo quando aveva bisogno di un’urgente iniezione di denaro. E non ha portato a termine quasi nessun racconto con protagonista la sua creatura più fortunata, l’investigatore privato Mike Hammer. Max Allan Collins, scrittore e sceneggiatore prolifico, su invito dello stesso Spillane ha preso in mano il marasma di manoscritti rimasti nel cassetto, li ha riordinati e sta facendo un egregio lavoro terminando i romanzi lasciati incompiuti. Ma alcune di quelle storie non avevano il passo del romanzo, così Collins le ha utilizzate per sviluppare otto racconti, ambientati tra gli anni Cinquanta e gli anni Novanta, pubblicati prima su riviste o in e-book e poi in questa raccolta, A Long Time Dead.

Il risultato è un’antologia che presenta classiche situazioni alla Spillane nella quali Hammer è sempre accompagnato dai suoi comprimari, l’affascinante segretaria investigatrice Velda e il capitano Pat Chambers del NYPD. C’è la giusta dose di cinismo, ci sono personaggi corrotti e amorali, spesso c’entra la politica, soprattutto quando è rappresentata da pezzi grossi senza scrupoli che agiscono alla pari dei criminali; c’è la giusta dose di dubbi sollevati dall’investigatore su come stiano veramente le cose. Perché il mondo è marcio, e a volte si rimane impotenti di fronte a crimini che non si possono provare in tribunale. Allora bisogna farsi giustizia da sé, facendo sembrare tutto perfettamente legale, anche perché spesso si tratta di mors tua, vita mea.
In due dei racconti si rasenta il genere horror, ma Collins resta nei binari senza sbandare, rispettando lo stile e i personaggi e riuscendo nel difficile compito di risultare invisibile. Ne risultano storie godibili che sembrano uscite direttamente dalla penna di Spillane, con tutti gli ingredienti amalgamati al punto giusto. Fin troppo.

SHARE
Articolo precedentePier Paolo Pasolini
Articolo successivoRené Descartes
Heiko H. Caimi, classe 1968, è scrittore, sceneggiatore, poeta e docente di scrittura narrativa. Ha collaborato come autore con gli editori Mondadori, Tranchida, Abrigliasciolta e altri. Ha insegnato presso la libreria Egea dell’Università Bocconi di Milano e diverse altre scuole, biblioteche e associazioni in Italia e in Svizzera. Dal 2013 è direttore editoriale della rivista di letterature Inkroci. È tra i fondatori e gli organizzatori della rassegna letteraria itinerante Libri in Movimento. ha collaborato con il notiziario "InPrimis" tenendo la rubrica "Pagine in un minuto" e con il blog della scrittrice Barbara Garlaschelli "Sdiario". Ha pubblicato il romanzo "I predestinati" (Prospero, 2019) e ha curato le antologie di racconti "Oltre il confine. Storie di migrazione" (Prospero, 2019), "Anch'io. Storie di donne al limite" (Prospero, 2021) e "Ci sedemmo dalla parte del torto" (Prospero, 2022, insieme a Viviana E. Gabrini). Svariati suoi racconti sono presenti in antologie, riviste e nel web.

Lascia un commento

Scrivi un commento
Per favore inserisci qui il tuo nome

inserisci CAPTCHA *