Olivier Bleys – Il mercante di tulipani

0
1070

Destinato all’oblio

Haarlem, Olanda, 1637. Un commerciante di stoffe, oppresso dalle ristrettezze economiche, decide di improvvisarsi trafficante di zucchero e parte per il Brasile, lasciando alla guida dell’attività commerciale Wilhelm, il figlio primogenito. In breve, però, il ragazzo finisce preda delle voglie di un ricco collezionista di tulipani che, in cambio della sua sottomissione, lo avvia al commercio dei bulbi. Questa scelta irrita sia il figlio del collezionista che i fratelli di Wilhelm. E, quando il giovane sembra essersi impadronito dei segreti dell’arte ed essere pronto per entrare nel mondo che conta, il suo “benefattore” cambia improvvisamente atteggiamento, trasformandosi in avversario.

Uno spunto interessante non basta a salvare dall’oblio questo romanzo dalla prosa sciatta e piatta, aggravata da una traduzione poco curata, da una trama inconsistente e da personaggi privi di caratterizzazione psicologica. La lettura è noiosa e, là dove l’autore intendeva forse turbare il lettore, francamente ridicola.

Lascia un commento

Scrivi un commento
Per favore inserisci qui il tuo nome

inserisci CAPTCHA *