Un’antologia davvero geniale
Un autore geniale per un’antologia altrettanto geniale. Anche se è incomprensibile la sua inclusione in una collana di fantascienza (i racconti spaziano dal fantastico al noir, dallo psicologico al sociologico, sfiorando la fantascienza soltanto in un paio di occasioni), L’inferno degli specchi resta una delle antologie personali più sorprendenti e originali di narrativa nipponica. La scrittura di Edogawa Ranpo è equilibratissima e calcolata al millimetro, intrigante e coinvolgente, ambigua e frastagliata. Un grande esempio di letteratura.