Le illusioni delle favole educative
Scritta nel 1968, questa stucchevole favoletta pacifista è gradevole alla lettura, ma banale nei contenuti e, soprattutto, nella conclusione. Tanto da lasciare un senso di sconforto nel lettore adulto, tediato da tanta prevedibile zuccherosità. Forse non bisogna togliere ai bambini le loro illusioni, ma davvero quello che vogliamo è educarli a credere che tutto finirà bene come per magia, senza alcuna giustificazione, e che i conflitti e le guerre potranno essere risolti in seguito a uno scontro fra titani dall’ego mastodontico? Questo è davvero educativo?
Straordinarie le illustrazioni di Iacopo Bruno.