Natalia Ginzburg – Caro Michele

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L’equilibrio dopo il Sessantotto

Equilibratissimo e delicato romanzo che inquadra le logiche contestatarie dei primi anni Settanta nell’ambito, quasi minimalista, di un lessico familiare interrotto, frantumato, incapace di comunicare. E non è la chiusura di Michele, figlio “perduto”, ma l’incomunicabilità dei singoli individualismi e dei personali dolori a rendere impossibile un dialogo sempre tentato e mai compiuto.

Alternando una narrazione frammentaria ed essenziale alle lettere che si scambiano i protagonisti, la Ginzburg realizza un ritratto commovente e denso che merita l’aggettivo di “indimenticabile”.

 

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Heiko H. Caimi, classe 1968, è scrittore, sceneggiatore, poeta e docente di scrittura narrativa. Ha collaborato come autore con gli editori Mondadori, Tranchida, Abrigliasciolta e altri. Ha insegnato presso la libreria Egea dell’Università Bocconi di Milano e diverse altre scuole, biblioteche e associazioni in Italia e in Svizzera. Dal 2013 è direttore editoriale della rivista di letterature Inkroci. È tra i fondatori e gli organizzatori della rassegna letteraria itinerante Libri in Movimento. ha collaborato con il notiziario "InPrimis" tenendo la rubrica "Pagine in un minuto" e con il blog della scrittrice Barbara Garlaschelli "Sdiario". Ha pubblicato il romanzo "I predestinati" (Prospero, 2019) e ha curato le antologie di racconti "Oltre il confine. Storie di migrazione" (Prospero, 2019), "Anch'io. Storie di donne al limite" (Prospero, 2021) e "Ci sedemmo dalla parte del torto" (Prospero, 2022, insieme a Viviana E. Gabrini). Svariati suoi racconti sono presenti in antologie, riviste e nel web.