Un delitto tira l’altro
In questo libro pubblicato per la prima volta nel 1995, e riproposto da Todaro con alcuni inediti, Barbara Garlaschelli sfoggia la propria abilità narrativa in quarantadue singolari racconti noir in cui la morale è abolita e dominano risentimento, vendetta e crudeltà. Si passa dai racconti flash di poche righe (o di poche parole), fulminanti come una battuta macabra, a storie più lunghe e strutturate, efferate e ironiche, e dal tono umoristico a quello drammatico, sempre sul filo del rasoio. L’autrice ci coinvolge in situazioni di cui noi stessi potremmo essere protagonisti, che quasi sempre si risolvono con la morte e ci mostrano il lato più oscuro dei nostri desideri inespressi. Spiccano fra tutti, per incisività, Irma, La notte del pipistrello e Sentite condoglianze.
Un campionario di umanità talmente spietato e godibile che, giunti all’ultima pagina, si desidera soltanto averne ancora.
Leggi l’intervista a Barbara Garlaschelli il piacere di scrivere